SCOPRI QUANTO TI COSTA L’USO DELL’ACQUA IN CASA SENZA CHE TE NE RENDI CONTO
L’acqua che arriva ai nostri rubinetti e che viene utilizzata quotidianamente dagli elettrodomestici, dalle caldaie, dagli scaldabagni elettrici, ferri da stiro, per pulire casa, porta con sé una certa quantità di sali minerali che ne influenzano gli effetti e le conseguenze durante l’uso.
Sicuramente il più importante per gli effetti che lascia è il calcare perché è quello che più facilmente si deposita negli impianti e nei prodotti da cui passa l’acqua, lasciando tracce visibili (lavello in cucina, rompigetto dei rubinetti e doccia) e non visibili dentro i prodotti e gli impianti.
La quantità di calcare nell’acqua, detta anche durezza dell’acqua, varia da zona a zona e si misura in gradi francesi; a Palermo ad esempio la media è di 25° francesi, ovvero per rendere semplice e comprensibile le cose, a Palermo ci sono circa 250 grammi di calcare ogni metro cubo di acqua.
Se pensiamo che mediamente in una casa di una famiglia di 4 persone si consumano circa 15 metri cubi di acqua al mese significa che in un mese ci sono 3,75 kg di calcare che vanno in giro per gli impianti e dentro i prodotti e una certa quantità di questo calcare si deposita e non va più via.
Pensa a questi 3,75 kg di calcare che mensilmente passano attraverso lavabiancheria, lavastoviglie, caldaia, scaldabagno elettrico, rubinetti. Che danni provoca e quali sono le conseguenze dei depositi?
Come difenderci
I danni del calcare possono essere eliminati introducendo negli impianti opportuni dispositivi che lo eliminano o lo rendono inerte.
I più conosciuti sono gli addolcitori a scambio ionico. Questi eliminano buona parte del calcare sostituendo i sali di calcio e magnesio con sali di sodio. L’addolcitore va installato a monte della rete idrica e richiede un minimo di manutenzione e l’attenzione al reintegro dei sali, grazie ai quali si può realizzare lo scambio ionico. Vanno dimensionati correttamente in funzione dei m3 di acqua che devi trattare quotidianamente.
HydroFlow S 38 è un dispositivo ad uso residenziale che svolge una tripla funzione: anticalcare, antibatterico e flocculante.
Infatti protegge boilers, caldaie, elettrodomestici, pannelli solari, da depositi incrostanti, e ,allo stesso tempo, rimuove e previene la formazione di biofilm, alghe, mucillaggini e colonie batteriche da piccoli laghetti, acquari e vasche ornamentali.
Hydroflow S38 aiuta anche a prevenire la Legionella: il batterio della legionella infatti si sviluppa solo in presenza di biofilm ma la tecnologia Hydropath rimuove il biofilm esistente ed impedisce la formazione di nuovo materiale organico. Eliminando il biofilm, il batterio patogeno “Legionella Pneumophila” non attecchisce e non si sviluppa.
Non necessita di manutenzione ed è di semplice manutenzione. Oltre alla serie residenziale esiste quella commerciale per condomini, hotel, piscine.
